"Desidero ringraziare tutta la popolazione di Prodo per l'ospitalità e la gentilezza con cui sono stata accolta ..." Maria Arioti (Scrittrice) Prodo è un piccolo borgo del Comune di Orvieto, in provincia di Terni. La sua splendida collocazione geografica lo vede incastonato fra un gruppo di colline che degradano verso il bacino artificiale di Corbara, nato dallo sbarramento del fiume Tevere nella parte meridionale della regione Umbria, fra Orvieto e Todi. Il minuscolo centro abitato è dominato da un antico castello medioevale e si agglomera intorno ad un'ampia piazza e ad un breve tratto fiancheggiato da tigli, robinie e ligustri. |
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Il Castello Il castello fu costruito nel 1222 da Signori Francesi arrivati dalla Provenza di cui fu illustre membro il poeta Simone de' Prodenzani. E' proprio questa famiglia che diede il nome al piccolo borgo ed ai suoi abitanti ("Prodenzani"). La sua posizione strategica a picco su tre burroni, di cui due confluiscono sul lago di Corbara ed il terzo nella valle di Orvieto, ne fecero una roccaforte imprendibile arrivata in buono stato fino ai giorni d'oggi. Si narra che a Prodo durante la sua costruzione (1222) passò, di ritorno a saper da dove, San Francesco di Assisi. E' invece certo che nel 1849 anche uno stanco Giuseppe Garibaldi vi soggiornò brevemente. Il castello è dal 1871 proprietà privata e non visitabile.
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La Chiesa Costruita successivamente al castello, è interamente in pietra ( la tipica pietra estratta dalle cave vicine al borgo ed attualmente non più operative). Contiene importanti affreschi ed uno splendido organo che un maestro finlandese, nostro ospite, ha recentemente suonato ed apprezzato per la sua tonalità e musicalità.
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Le Piscine - La FORRA
E' costituita dal greto del Fosso Campione che, precipitando rapidissimo alla base d'impervi spalti rocciosi, confluisce direttamente nel sottostante lago di Corbara, vasto invaso ricavato dallo sbarramento delle acque del Tevere all'uscita delle spettacolari gole calcaree del "Forello", scavate dal Tevere stesso, nel cuore dell'omonimo parco naturale regionale situato tra Todi ed Orvieto. Le spettacolari incisioni create dal torrente fra le rocce costituiscono uno splendido scenario naturale, nonchè un magnifico terreno di prova per la pratica del torrentismo sportivo, regalando emozioni e divertimenti a non finire. Il percorso risulta moto gratificante e divertente, adattabile alle capacità dei partecipanti grazie a due differenti percorsi contigui e confluenti nel tratto mediano, entrambi di grande suggestione e spettacolarità (come constatato direttamente da noi e come ci raccontano e documentano i più esperti nostri amici, nonchè partner e guide di organizzazioni specializzate nella guida e nella formazione tecnica per trekking, canyoning, speleologia e molto altro in tutto il territorio dell'Umbria e parte del Lazio). |